1524
|
La regione di New York fu scoperta da Giovanni Verrazzano nel 1524, mentre era in servizio per Francesco I re di Francia. |
1609
|
L’entroterra venne invece esplorato per la prima volta dal marinaio inglese Henry Hudson nel 1609, per iniziativa della Compagnia olandese delle Indie Orientali alla ricerca del passaggio a nord – ovest. |
1621
|
Nel 1621 venne concesso a questa compagnia, dagli Stati Generali delle Province Unite, lo sfruttamento del territorio e l’organizzazione amministrativa. |
1625
|
Nel 1625 fu stabilito il primo insediamento permanente, Nuova Amsterdam e l’anno successivo, il primo direttore generale, Peter Minuit, acquistò dagli indiani Algonquin l’isola di Manhattan, in cambio di coltelli, di perle e bottoni per un valore di 60 fiorini (circa 24 dollari). La colonia divenne presto un punto di raccolta di protestanti profughi di ogni parte d’Europa e raggiunse una notevole prosperità commerciale. |
1639
|
Nel 1639 J. Bronck si stabilì nell’area a nord dell’Harlem River, ora conosciuta come Bronx e nel 1643 fu realizzata la prima struttura stabile in quello che ora è il Queens. |
1647
– 1655 |
Nel 1647 divenne governatore della città l’olandese Peter Stuyvesant e nel 1653 la Compagnia delle Indie Orientali incorporò Nuova Amsterdam come propria città. Nello stesso anno fu costruito un muro che proteggeva i coloni dagli attacchi indiani, proprio dove oggi c’è Wall Street ed un anno dopo si formò nella città la prima comunità ebraica. Durante il mandato del governatore Stuyvesant arrivarono anche i primi schiavi africani (1655). |
1664
|
Nella seconda metà del XVII secolo, gli inglesi, dopo prolungate battaglie con gli olandesi, conquistarono e rinominarono la città in New York, in onore del Duca di York, fratello del re Carlo II (1664). |
1673
|
Il primo sindaco della città fu Thomas Willet che rimase, ad esclusione di un breve periodo in cui tornarono al potere gli Olandesi nel 1673, sotto il dominio degli Inglesi. |
1689
|
Nel 1689 un mercante di nome Jacob Leisler guidò una protesta contro le tasse che lo portò a dirigere la città, ma, dopo due anni venne arrestato e condannato a morte per tradimento. |
1711
– 1754 |
Nel 1711 si aprì il mercato degli schiavi a Wall Street. Nel 1725 venne pubblicato il primo giornale, la New York Gazette. Quindi nel 1733 il New York Weekly Journal, mentre nel 1732 venne inaugurato il primo teatro e nel 1754 il Kings College (oggi Columbia University). |
1774
|
Nel 1774 ci fu una protesta contro le pesanti tasse imposte dal governo inglese, che sfociò nella distruzione del raccolto del tè (i ribelli lo gettarono nella baia). |
1776
|
Nel 1776 iniziarono le ostilità tra coloni e truppe inglesi che occuparono New York. Durante la Guerra di Indipendenza la città fu teatro di aspre battaglie che terminarono nel 1783 con la Pace di Versailles che obbligava gli Inglesi a ritirarsi. |
1777
|
La colonia si trasformò in Stato nel 1777 che, il 26 luglio 1788, ratificò la Costituzione degli Stati Uniti d’America (1). |
1784
– 1797 |
Tra il 1785 e il 1790, New York fu sede del governo degli Stati Uniti e qui venne eletto presidente George Washington (1789). Nel 1784 venne fondata la Bank of New York, nel 1787 fu la volta della prima società di assicurazioni e il 1792 fu l’anno della nascita della Borsa di New York. Infine, nel 1797, Albany divenne capitale dello Stato. |
1790
– 1850 |
Intanto la popolazione cresceva a ritmi molto elevati. Nel 1790 c’erano 30.000 abitanti, nel 1800 erano raddoppiati, nel 1820 oltre 120.000 e nel 1850 si superò la soglia delle 500.000 unità. |
1812
– 1832 |
Nel 1812 ci fu la guerra con l’Inghilterra, nel 1827 fu abolita la schiavitù in tutto lo Stato e durante la guerra civile, lo Stato fu fedele all’Unione. Il 1832 fu l’anno della costruzione della prima ferrovia che attraversava Manhattan. |
1800
– 1850 |
Nella prima metà del XIX secolo ci fu la massima espansione dell’agglomerato urbano con lo sviluppo di industrie a cui si associò una larga immigrazione che proveniva inizialmente dalla Germania e dall’Irlanda e, alla fine del secolo, da l’Italia, Polonia, Grecia, Ungheria e Scandinavia. |
1883
– 1898 |
Nel 1883 venne inaugurato il Brooklyn Bridge e nel 1898 vennero annessi alla città di New York, fino ad allora costituita unicamente da Manhattan, i quartieri Bronx, Brooklyn, Queens e Staten Island. |
1903
– 1904 |
La continua crescita industriale portò, all’inizio del XX secolo, al massimo flusso dell’immigrazione. Nel 1903 New York contava tre milioni e mezzo di abitanti e dopo dieci anni superava i sei milioni. Il 1904 fu l’anno dell’inaugurazione della prima linea della metropolitana che collegava City Hall e Times Square. Verso la fine del XIX secolo, il notevole sviluppo della rete dei trasporti (strade, ponti, tunnel, ferrovie e traghetti) permise lo sviluppo, nelle terre confinanti, di nuovi centri abitati. |
1929
|
Nell’ottobre del 1929 ci fu il “grande panico” a Wall Street che segnò l’inizio della depressione legato alla grave crisi economica mondiale. Nel 1931 venne completato l’Empire State Building (per molti anni è stato l’edificio più alto del mondo), mentre nel 1952 venne inaugurata la sede dell’ONU sull’East River. |
1960
|
Durante gli anni Sessanta, la città fu teatro di forti conflitti razziali e disordini sociali. |
1990
|
La città ha una popolazione ufficiale di 7.322.564 di abitanti. (censimento 1990) |
Di musei ce ne sono per tutti i gusti, da quelli dedicati all’arte a quelli dedicati alla città di New York, all’astronomia, alle scienze naturali o quelli a sfondo etnico. Ce ne sono di grandi e di piccoli, di famosi e di anonimi. Generalmente questi musei sono chiusi il lunedì e spesso la tariffa d’ingresso è ad offerta libera, anche se spesso le cifre vengono suggerite.
Per non incorrere in spiacevoli sorprese, è meglio chiamare sempre il museo per sapere gli orari, soggetti a variazioni, e per informarti su mostre temporanee ospitate nel periodo della tua permanenza in città. Recentemente è stata pubblicata una rivista, Museums New York, dedicata esclusivamente ai musei di New York ($ 2,95).
Per quasi tutti i musei troverai una piccola descrizione, che non ha la pretesa di guidarti al loro interno, ma semplicemente di capire se quella particolare mostra stimola la tua curiosità.
AMERICAN MUSEUM OF NATURAL HISTORY
|
Central Park West (77th St & 81st St.), NY 10024 Tel. 212-7695100 Internet: www.amnh.org Orario: tutti i giorni 10.00am – 5.45pm. Tariffe: $ 12.00 adulti; $ 9.00 studenti, anziani; $ 7.00 ragazzi (2-12 anni), tariffe per il museo e il Rose Center. Metropolitana: B, C, (81th St.) Portatori di handicap: è possibile accedere al museo con sedie a rotelle; tutti i video sono sottotitolati per i non udenti. Gli ingressi per portatori di handicap sono 77th St., Columbus Avenue e Rose Center. Fondato nel 1869 con lo scopo di incoraggiare e sviluppare gli studi delle scienze naturali, l’American Museum Of Natural History è tra i più grandi musei di storia naturale del mondo. Mostra tutti gli aspetti delle scienze naturali, dal regno animale all’evoluzione della terra. |
MUSEUM OF THE CITY OF NEW YORK
|
|||||||||||||||||||||||||
1220 5th Ave. (& 103rd St.), NY 10029
Tel. 212-5341672 Internet: www.mcny.org Orario: mercoledì – sabato 10.00am – 5.00pm; domenica e festivi 12.00pm – 5.00pm; martedì (solo su appuntamento per gruppi e scuole) 10.00am – 2.00pm. Tariffe: $ 12.00 per gruppo familiare, $ 7.00 adulti; $ 4.00 anziani, studenti, ragazzi. Metropolitana: 6 (103rd St.) Portatori di handicap: l’ingresso con rampa di accesso si trova su 104th St. Fondato nel 1923, fu il primo museo negli Stati Uniti ad essere dedicato alla storia di una città. Dipinti, stampe, fotografie ed un film intitolato The Big Apple ti conducono in un viaggio nel tempo che ti farà scoprire personaggi e luoghi di New York, da quando gli olandesi stabilirono su queste terre un loro insediamento fino ai nostri giorni.
|
CENTRAL PARK
|
È compreso tra 5th Ave., 59th St., Central Park West e 110th St., NY 10022 Central Park Conservancy, 14 E. 60th St., New York, NY, 10022 Tel. 212-3106600 Internet: www.centralparknyc.org Metropolitana: N, R, W (5th Ave.) N, R, Q, W (57th St.) B, C (tra 59th St. e 110th St.) 1, 9, A, B, C, D, (59th St./Columbus Circle) 2, 3 (110th St./Central Park North) La persona che ha il merito di aver avuto l’idea di creare un grande parco a Manhattan è stata il giornalista e poeta William Cullen Bryant. È lui infatti che nel 1850 convinse politici e finanziatori a bonificare tutta l’area paludosa dove oggi sorge Central Park. Il terreno fu acquistato dalla città nel 1856 ed i lavori per realizzare il parco di 340 ettari iniziarono due anni più tardi, sulla base del progetto degli architetti Frederick Law Olmsted e Calvert de Vaux e terminarono nel 1876. |